La società

Una società storica sul territorio di Cogliate ( è stata fondata nel 1977) che negli ultimi anni si è riorganizzata, mantenedo le radici che la contraddistinguono, per restare al passo con i tempi ed offrire ai suoi atleti un servizio all'avanguardia e dei tecnici all'altezza della situazione

Le cariche principali della società sono ricoperte da:

• Susanna De Biasi - Presidente
• Basilico Mauro - Vice Presidente

La nostra mission è quella di far conoscere a tutti quanto è bello fare atletica. Uno sport che oltre a portare benefici a livello fisico, migliora il grado di autostima.

Cerchiamo ora di esporre in modo semplice ed essenziale intenti, mezzi e fini della nostra associazione. Procedere con una nota di carattere generale ci aiuterà ad inquadrare il problema nella sua complessità e ad abbracciare in una sola formula l’intero progetto al quale costantemente miriamo.
Ad un concetto di allenamento visto come sviluppo di capacità meramente meccaniche, ne opponiamo uno che proponga la totale rivalutazione delle dimensioni proprie della personalità dell’individuo. Convinzioni, atteggiamenti, strategie, motivazioni, capacità tattiche e relazionali, entrano così a far parte del corpo degli allenamenti ed assumono importanza al pari dei processi stimolo-risposta di ordine fisiologico.
In una formula: obiettivo fondamentale dell’allenamento dei giovani è lo sviluppo armonico della persona nella sua complessità. Manifesto ambizioso che tutto comprende. E, non lo nascondiamo, comprende anche l’infinita serie di difficoltà che ci si trova a dover affrontare ogni qualvolta ci si confronti con problematiche di carattere sistemico, che vanno dalla cura della fisicità dell’individuo alle interazioni sociali che esso inevitabilmente intrattiene.

Ciò detto, potremmo fermarci. Ma vorremmo spendere ancora qualche parola per rendere meno nebulosa l’esposizione e per darle un poco di mordente. Per far questo ci rifaremo ad uno stereotipo mai tramontato sull’atletica. Uno stereotipo di difficile estirpazione con il quale ci troviamo a confrontarci quotidianamente e al quale pur bisogna cercare di apporre un correttivo.
È opinione diffusa, volgare, quella secondo la quale in atletica altro non si farebbe che correre. E correre fino alla noia, allo sfinimento. Ora, anche volendo astrarre, anche volendo semplificare infinitamente la cosa, sospendendo per comodità argomentativa quanto poc’anzi si è detto riguardo alla complessità e al carattere sempre sistemico degli allenamenti, va da sé che già dire “correre” richiederebbe un’infinita serie di chiarimenti.
Basti qui solo fare riferimento alla semplice domanda: “correre come?”, e alla conseguente, immediata, semplice (solo apparentemente semplice!) distinzione fra correre bene e correre…. Come prima cosa in atletica quando si corre si cerca di correre bene!
Correre non è mai un presupposto, non è mai un qualcosa di dato, acquisito. Correre è correre bene o non è correre. Correre è imparare a correre, ed è pertanto processo educativo. Sempre! Ma v’è dell’altro ancora da dire. V’è di più. Il lettore si sarà accorto che abbiamo utilizzato l’espressione: in atletica quando si corre.
Quando si corre! Già, non ci si stupisca dell’affermazione. Forte, certo. Volutamente forte! Si, perché pur rimanendo la corsa uno dei pilastri sui quali fondare l’intero edificio motorio, pur essendo essa formidabile fonte di benessere psicofisico per i nostri ragazzi e senza volerle togliere quella innegabile funzione pedagogica della quale è latrice (si pensi solo alla fatica, al confronto con essa, agli stimoli corporei che pur bisogna saper riconoscere), è bene pensare, è bene capire, che in atletica, così come in ogni altro sport praticato in età giovanile, la parola d’ordine è, o dovrebbe essere, multilateralità! E multilateralità è una cosa molto semplice: offrire ai giovani atleti la più vasta e per quanto possibile completa gamma di esperienze motorie. Semplice il concetto. Molto meno semplice la messa in atto dei dispositivi volti al perseguimento dello scopo. In vista dell’obiettivo organizziamo tutti i nostri sforzi!